[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-02-2024]
Accantonata definitivamente l'ipotesi che prevedeva un lancio di Windows 12 entro la fine dell'anno, Microsoft ha ufficialmente confermato che, nella seconda metà del 2024, rilascerà l'aggiornamento 24H2 per Windows 11.
Come già si sospettava, sarà costituito innanzitutto da una buona dose di IA che verrà iniettata nel sistema operativo, oltre a una serie di cambiamenti minori e a un ulteriore restringimento dei requisiti hardware, che stavolta eliminerà per davvero il supporto ai processori più vecchi.
Come ormai tutti probabilmente sapranno, esistono vari modi per installare Windows 11 aggirando i requisiti hardware come la presenza di una CPU ufficialmente supportata.
Con il lancio di Windows 11 24H2, però, verrà introdotto un requisito particolare: il supporto, da parte del processore, all'istruzione POPCNT, presente nel set di istruzioni SSE4.2 o SSE4a.
SSE4.2 è un set di istruzioni introdotto da Intel al tempo del lancio dei Core i7 con architettura Nehalem verso la fine del 2008; AMD aggiunse il supporto a POPCNT alle proprie CPU nel 2011.
Si capisce quindi come tutte le CPU che mancano del supporto a POPCNT siano processori già ufficialmente esclusi dall'elenco di quelli compatibili con Windows 11, ma con i quali il sistema poteva ancora essere installato e utilizzato usando uno dei "trucchi" di cui abbiamo già parlato, come per esempio la creazione di un supporto di installazione tramite Rufus.
Dall'introduzione di Windows 11 24H2 ciò non sarà più possibile: la funzionalità mancante nei processori è richiesta per l'esecuzione di Windows 11 e pertanto, al massimo, sui PC dotati di CPU senza POPCNT si potrà installare Windows 11 23H2.
Questa particolare versione di Windows 11 sarà supportata sino al 2025, anno in cui cesserà anche il supporto a Windows 10: in altre parole, la decisione di Microsoft sembra essere un modo per fare completamente piazza pulita dell'hardware vecchio, assicurandosi che non possa eseguire il sistema operativo più recente.
Gli utenti che stanno utilizzando un computer con un processore ormai datato e si stanno chiedendo se questo sia in grado di far girare Windows 11 24H2 possono facilmente scoprirlo guardando l'elenco delle istruzioni supportate dalla CPU.
Per farlo, è sufficiente usare un programma come CPU-Z che, nella schermata principale, ha una casella dedicata proprio alle istruzioni: se è presente la dicitura SSE4.2, si può essere certi che anche l'istruzione POPCNT sia presente.
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