Oltre un certo limite scatta il reato di atti contrari alla pubblica decenza, indipendentemente dal fatto che qualcuno possa accorgersene.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-12-2012]
C'è un limite oltre il quale è bene non andare quando si decide che cosa indossare per uscire per strada: l'ha stabilito la Corte di Cassazione (terza sezione penale).
La sentenza riguarda la vicenda di una donna straniera che, in una via cittadina, era «abbigliata in modo da fare vedere le parti intime del corpo, in particolare il seno e il fondo schiena, ed era in mutande, che lasciavano scoperti i glutei»: fermata da un poliziotto, è stata accusata di «atti contrari alla pubblica decenza». L'articolo continua qui sotto.
|
«Vista la gravità della condotta, l'insensibilità della prevenuta all'offesa recata alla collettività, comprovante il completo disinteresse alle interferenze negative che il suo comportamento avrebbe potuto determinare al comune vivere civile» e tenuto conto dei precedenti penali, l'imputata è stata condannata a pagare l'ammenda di 600 euro decisa dal giudice di pace di Bologna.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
zeross