La sharing economy in tempo di crisi affascina gli italiani

La nuova parola d'ordine è condivisione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-07-2014]

sharing economy

La risposta alla crisi? È la sharing economy, ossia un'economia basata sulla condivisione.

L'Italia pare essere un terreno particolarmente fertile per questa pratica, almeno stando alla recente ricerca Ipsos commissionata da Airbnb e BlaBlaCar.

Alcune forme di sharing economy sono ben conosciute: fenomeni come il bike sharing o il car sharing, ma anche la condivisione dell'alloggio e il coworking sono ormai familiari, e infatti il termine generico che individua tutte queste attività è conosciuto al 75% degli intervistati.

Che sia per colpa della crisi o per via di un cambiamento negli stili di vita, la sharing economy pare interessare agli italiani: il 31% (quasi un italiano su tre) afferma di esserne interessato e l'11% la pratica già; un 27%, invece, non la vede di buon occhio.

La pratica per la quale si prevede una maggiore diffusione è il ride sharing, ossia la condivisione dei passaggi sui mezzi di trasporto: ne è convinto il 57%; il 47% ritiene poi che assisteremo a uno sviluppo anche dello house sharing, la condivisione dell'abitazione.

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Controllerei le referenze dell'autista designato prima di salire sulla sua auto. Ma utilizzerei il servizio.
Parteciperei volentieri perché è un'ottima idea!
Potrei usufruirne, anche per ridurre l'inquinamento, anche se ho la mia auto. Qualche volta potrei fungere da autista.

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Tutto ciò viene motivato con degli ovvi risparmi dal punto di vista economico (per il 38% degli intervistati) ma anche con l'idea che una convivenza più "etica" e attenta alla sostenibilità ambientale, fatta di collaborazione a non di competizione, non possa fare altro che bene (26%); il 22% del campione vede soprattutto un elemento di innovazione.

La condivisione pare avere un maggiore sviluppo nel Centro-Sud e particolarmente tra i più giovani: a praticare maggiormente la condivisione dell'auto sono infatti le persone tra i 18 e i 24 anni.

Da qui puoi scaricare i risultati in dettaglio della ricerca Ipsos.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 14)

Ma anche l'uomo non è altro che polvere di stelle rielaborata come il resto del pianeta. Anche a volerci aggiungere il fattore "anima immortale", la polvere di stelle rielaborata non cambia di un granello.
13-8-2014 23:34

Certo, ma io differenzio le calamità che fanno parte del pianeta, del ciclo di vita dello stesso, dunque inevitabili, perchè tutto ha una fine, da quelle (anche sociali) causate solo ed esclusivamente dall'uomo. :) Leggi tutto
3-8-2014 10:22

Se è solo per l'importo che entra nelle pubbliche casse, basta regolare opportunamente IRPEF ed IVA per ottenere l'importo voluto. Io non parlavo di importo totale, ma di modello fiscale. Un modello estremamente chiaro ed esplicito, senza ombre e senza sotterfugi. Il problema di quelli che attingono indebitamente, se non nella forma,... Leggi tutto
1-8-2014 02:47

Da quanto ne capisco io stiamo andando nella direzione opposta, si cerca di fare una società unica (con delle piccole differenze che non pesano) in particolare tra Europa e USA. Dall'altra parte ci sono i paesi emergenti India, Cina, Russia, Stati Arabi, che con il loro concetto di democrazia e capitalismo, ci stanno impoverendo e... Leggi tutto
31-7-2014 18:22

Lo vedi che lo stai dicendo tu stessa che non è una questione di uguaglianza? :D Io dico di più. Vivere decentemente non è neanche una questione di ideali. E' un'esigenza molto concreta. I nobili ideali, invece, sono quelli che incorrono fin troppo facilmente a diventare le buone intenzioni che lastricano la strada che porta... Leggi tutto
30-7-2014 01:00

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