Condannato per furto di dominio a mano armata: farà 20 anni di prigione

Aveva puntato una pistola alla testa del legittimo titolare.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-06-2018]

furto dominio pistola

Se si è titolari di un nome a dominio particolarmente prezioso, è fin troppo facile diventare vittima di un furto di dominio, o Domain Hijacking.

Di solito, chi pratica questo tipo di furto adopera tecniche che vanno dal social engineering all'hacking e, sebbene il titolare originario subisca sempre un danno, in genere non ci sono in gioco delle vite.

Il caso di Sherman Hopkins rappresenta invece una nuova vetta in questo campo.

Nel giugno del 2017 si è infatti introdotto nella casa del proprietario di doitforstate.com, Ethan Deyo, gli ha puntato una pistola alla testa e lo ha costretto a intestargli il dominio Internet.

Di fronte alla possibilità di venir ucciso, Deyo ha deciso di accontentare il suo assalitore. Ma quando ha chiesto a quest'ultimo l'indirizzo email e un numero di telefono per completare il trasferimento, Hopkins ha iniziato a colpirlo con il calcio della pistola.

Sondaggio
Come passi maggiormente il tuo tempo online?
Sui social network
Leggendo e scrivendo email
Guardando filmati
Cercando e leggendo informazioni
Giocando online
Leggendo i blog
Sui forum
Ascoltando musica e radio online
Leggendo quotidiani e riviste
Altro (specificare nei commenti)

Mostra i risultati (2208 voti)
Leggi i commenti (11)

Ne è seguita una colluttazione, durante la quale Hopkins ha sparato a Deyo a una gamba per poi colpirlo più volte con un taser. Alla fine, però, l'assalito è riuscito a impadronirsi della pistola e a sparare a Hopkins, che ha finito per essere arrestato.

Ora il processo conseguente all'arresto è giunto a conclusione: l'imputato s'è dichiarato colpevole ed è stato condannato a 20 anni di carcere in una prigione federale americana. Quel che ancora non è chiaro è perché sia diventato tanto violento.

Più nota è invece l'appetibilità del dominio a causa del quale il fatto è avvenuto. Do it for State è infatti una frase che, coniata presso la Iowa State University, tempo fa stava assurgendo al rango di meme.

Pare che gli studenti, un momento prima di compiere qualche azione insensata di cui poi si sarebbero pentiti, avessero preso a gridare proprio «Do it for State!».

A quanto pare Hopkins pensava di trarre guadagno dall'improvvisa popolarità del grido, senza però voler condividere la torta con Deyo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Venduto il primo dominio Internet mai registrato

Commenti all'articolo (3)

Manicomio, non c'è dubbio.
23-6-2018 13:58

Per me più che in un carcere dovrebbero metterlo in un manicomio criminale...
20-6-2018 19:27

Leggendo il titolo mi è venuto in mente la rapina informatica di Giovanni Cacioppo, link; la battuta che intendo è a circa 30 secondi dall'inizio, e per gustarsela appieno occorre guardare il video dall'inizio
19-6-2018 13:46

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è l'affidabilità dell'informazione su internet?
La rete è piena di giornalisti non professionisti che scrivono per lo più sulla base del sentito dire, senza una reale verifica dei dati.
Può andar bene per farsi un'idea velocemente, ma è carente se dall'informazione si vuole approfondimento e commento.
L'informazione reperibile in rete è del tutto paragonabile per contenuti e affidabilità a quella dei media tradizionali.
La qualità dell'informazione su internet è certamente più varia di quella offerta dai media tradizionali, ma sapendo scegliere siti e fonti giuste può essere superiore.
Internet è l'ultima frontiera dell'informazione libera e non irreggimentata.

Mostra i risultati (3486 voti)
Settembre 2025
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 16 settembre


web metrics