WhatsApp cede: non cancellerà gli account degli utenti

Non accettare le nuove condizioni non avrà conseguenze negative.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-06-2021]

whatsapp nuove condizioni non cancella account

Alla fine, WhatsApp ha dovuto cedere: chi non ha accettato il cambiamento apportato alle regole nelle scorse settimane non si ritroverà con l'account cancellato, come invece si diceva che sarebbe accaduto.

Il piano originario prevedeva che, in caso di mancata accettazione, le funzionalità dell'app sarebbero state progressivamente ridotte fino a renderne di fatto impossibile l'uso salvo che per rispondere alle chat (senza poterne iniziare di nuove) e alle chiamate.

Poi, dopo tre settimane, ogni funzionalità residua sarebbe scomparsa e quindi, dato che a quel punto l'utente sarebbe risultato inattivo, dopo ulteriori 120 giorni l'account sarebbe stato cancellato.

L'ultimo aggiornamento delle FAQ, però, cambia la situazione: in esso si afferma esplicitamente che nessun account sarà cancellato né alcuna funzionalità sarà sarà eliminata se non verranno accettate le nuove condizioni d'uso.

Semplicemente, chi non avrà espresso il proprio assenso continuerà a vedere la notifica che li inciterà a farlo, anche se WhatsApp stessa afferma di non avere intenzione di «rendere questi promemoria persistenti».

Si potrebbe a questo punto pensare che Facebook - che, come ricordiamo, è il proprietario di WhatsApp - abbia deciso di ritornare sui propri passi dopo aver rilevato le molte proteste che il cambiamento delle regole ha generato, ma la realtà è probabilmente più simile a quella espressa dalle FAQ stesse: la maggior parte degli utenti ha accettato le nuove condizioni d'uso senza battere ciglio.

Certo, una differenza con la "versione ufficiale" quasi sicuramente c'è: mentre WhatsApp afferma che «La maggior parte degli utenti che hanno preso visione dell'aggiornamento l'ha accettato», è più probabile che la frase corretta debba essere «La maggior parte degli utenti ha accettato senza nemmeno degnarlo di uno sguardo».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

Sono 'taliano e non 'mmerikano - letto Pinocchio e ho capito che si possono raccotare tante storie al pubblico contento di ascoltare quello che vuole sentirsi dire. Quindi no whatsapp e non ci penso più
2-7-2021 10:51

{Sergio}
"WhatsApp non cancellerà gli account". Troppo tardi, non è credibile, abbandonata da tempo l'App.
15-6-2021 14:20

In effetti l'impressione che si ricava è che sia andato proprio così, hanno sparato alto perché so' mmerrikani e pensano di poter fare tutto senza che nessuno si opponga poi, mano a mano che le cosa hanno incominciato ad andare un pochino diversamente hanno battuto in ritirata cercando di salvare un minimo la faccia. Leggi tutto
5-6-2021 15:09

Io che sono una semplice utente utilizzo password generate da un programma. Per chi custodisce dati altrui dovrebbero esistere protocolli severi a tutti i livelli.
4-6-2021 23:52

Non credo che occorra cercare chissà quali dietrologie o sottili strategie, semplicemente l'idea era partita da qualcuno che in WA/FB aveva scarsa conoscenza della realtà globale (tutti hanno il cognato furbo da sistemare...), e "all'amerikana" aveva pensato di poter imporre "o ci lasci ficcanasare nei tuoi dati o te ne... Leggi tutto
4-6-2021 20:05

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quasi la metà delle famiglie italiane (nel 2012 erano il 45,5% secondo Confindustria Digitale) non possiede ancora un collegamento a Internet. Qual è secondo te il principale motivo?
La connessione a banda larga non è disponibile.
Motivi di privacy e sicurezza.
Mancanza di skill e capacità d'uso.
Alto costo del collegamento.
Alto costo degli strumenti.
Internet non è utile.
Accedono a Internet da altro luogo.

Mostra i risultati (3837 voti)
Ottobre 2025
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultra convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Cookie, si va verso il consenso unico. L'Europa valuta l'integrazione nei browser web
Google lancia l'app "unificata" per la ricerca in Windows: documenti locali, web e Google Drive
Poste Italiane, i dati di un milione di utenti nel dark web. L'azienda: "Non ci hanno attaccati"
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 ottobre


web metrics