Windows Recall? È pieno di buchi di sicurezza

La funzionalità che salva screenshot periodici non protegge molto bene i dati che salva.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-06-2024]

windows recall sicurezza
Immagine: Microsoft.

La funzionalità Windows Recall per Windows 11, annunciata alcuni giorni fa, ha immediatamente sollevato proteste e perplessità nonostante le rassicurazioni di Microsoft in merito alla protezione dei dati e della privacy degli utenti.

L'idea che il PC periodicamente scatti degli screenshot di quanto sta avvenendo certamente non fa nulla per alleviare la fama di spione che Windows si porta dietro da un po', ma a quanto pare c'è di peggio.

Secondo l'esperto di sicurezza Kevin Beaumont, Recall contiene dei buchi di sicurezza così grandi «che un aereo potrebbe passarci in mezzo».

Beaumont non illustra i dettagli di questi presunti buchi, ma fornisce alcune informazioni che sono allo stesso tempo interessanti e preoccupanti.

Per esempio, rivela che i dati di Recall sono conservati in chiaro in un database SQLite; detto database viene crittografato quando l'utente effettua il logout ma diviene accessibile, visibile e non protetto quando si fa il login.

In altre parole, la protezione ideata da Microsoft funziona se il computer viene rubato; ma se a cercare di sottrarre i dati è un trojan che opera mentre l'utente è loggato nel sistema, non serve praticamente a nulla.

Il fatto che poi i database siano conservati nella cartella CoreAIPlatform sotto AppData non aiuta: esse richiedono i diritti di amministratore per consentire la visualizzazione del contenuto ma - ricorda Beaumont - moltissimi utenti eseguono Windows con un utente che dispone di questi diritti. Per questo l'esperto afferma che, per accedere ai file aggirando le protezioni, ha avuto bisogno soltanto di un paio di righe di codice.

«Non esagero» - ha scritto - «quando dico che è la mossa più stupida del decennio in materia di cybersicurezza».

Al momento Windows Recall, pur attivata di default, è una caratteristica opzionale di Windows: gli utenti preoccupati per la propria sicurezza farebbero probabilmente bene a disattivarla dal menu Impostazioni -> Privacy e Sicurezza.

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Commenti all'articolo (3)

Chi l'ha programmato lavorava su un portatile ed ha pensato a questa sua esperienza ( probabilmente tutto il gruppo di lavoro era su portatile è qualcuno sara capitato di dimenticarsi il portatile da qualche parte) per implementare una misura di sicurezza crittografica solo se il portatile viene dimenticato mentre se sei al lavoro non... Leggi tutto
9-6-2024 14:31

L'unica ragione sensata che mi viene in mente per giustificare una scelta così scellerata è che se il DB fosse crittografato i tempi di acquisizione degli screenshot con le relative azioni di decrittazione e criptazione, sarebbero tali da indurre gli utenti a disabilitare la funzione. A questo punto mi viene da dire: perché non... Leggi tutto
8-6-2024 15:02

{tegoditomi}
Ormai la privacy è solo una parola vuota di fatti e piena di burocrazia e di marketing. Ogni azienda che si rispetti è stata hackerata almeno una volta, magari due o più, e tutti i dati di queste aziende vengono comperati dai soliti noti (Meta-Facebook ha anche ammesso esplicitamente di farlo) e anche dagli stati,... Leggi tutto
6-6-2024 12:34

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