Saranno la risposta di Intel ai Zen 6 di AMD.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-06-2025]
Intel starebbe preparando una svolta significativa con il lancio dei processori Nova Lake-S, appartenenti alla serie Core Ultra, previsti per il 2026. Secondo le indiscrezioni la CPU di punta di questa serie, probabilmente denominata Core Ultra 9 385K, offrirà fino a 52 core, suddivisi in 16 Performance Core (P-Core), 32 Efficiency Core (E-Core) e 4 Low-Power Efficiency Core (LP-E-Core), su un nuovo socket LGA1954. Questa configurazione rappresenta una grossa novità rispetto alle generazioni precedenti, con un incremento significativo della potenza di calcolo per applicazioni multi-threaded.
L'architettura di Nova Lake-S introduce dei nuovi design per i core del processore, "Coyote Cove" per i P-Core e "Arctic Wolf" per E-Core e LP-E-Core. L'inclusione di LP-E-Core nei processori desktop, una novità rispetto al loro uso tradizionale nei dispositivi mobili, mira a migliorare l'efficienza per attività in background come la gestione di processi leggeri. Inoltre, le CPU supporteranno nativamente le memorie DDR5-8000, con possibilità di raggiungere i 10.000 MT/s, e fino a 36 linee PCIe Gen 5.0, garantendo un'ampia larghezza di banda per componenti come SSD e GPU.
Un altro elemento importante è la GPU integrata, che adotterà un'architettura ibrida combinando core Xe3 (Celestial) per il rendering e Xe4 (Druid) per la gestione dei codec multimediali e per le attività di visualizzazione. Questa scelta potrebbe migliorare significativamente le capacità grafiche dei processori Intel, rendendo i chip Nova Lake-S competitivi anche senza GPU dedicate, specialmente per gaming e applicazioni creative. Si vocifera che l'aumento delle istruzioni per ciclo (IPC) rispetto alla generazione Arrow Lake possa variare tra il 20% e il 40%: un salto che posizionerebbe Intel in diretta competizione con l'architettura Zen 6 di AMD.
Per quanto riguarda i consumi, il modello di punta dovrebbe avere un TDP di 150 Watt, in linea con le CPU di fascia alta attuali, ma con un numero di core notevolmente superiore. La compatibilità con i dissipatori LGA1851 potrebbe ridurre i costi di aggiornamento per gli utenti, nonostante il cambio di socket. Tuttavia, le informazioni finora disponibili provengono da fughe di notizie non confermate ufficialmente da Intel; dettagli come la segmentazione tra Core Ultra 7 e Core Ultra 9 restano incerti.
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