Getto d'inchiostro e laser insieme per la stampa 3D

Si potranno stampare dispositivi elettronici personalizzati e flessibili.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-06-2016]

ink jet 3D

Un gruppo di ricercatori della Harvard University ha sviluppato un metodo per creare, grazie alla stampa 3D, strutture conduttive fatte di fili metallici, ottime per realizzare apparecchiature da integrare nei vestiti secondo i dettami della wearable technology.

Il tutto inizia usando una tecnica del tutto simile alla stampa a getto d'inchiostro. La differenza sta nel fatto che l'"inchiostro" in questione è formato da nanoparticelle d'argento concentrate, spruzzate da un ugello in vetro.

Non appena l'inchiostro viene depositato, un laser a infrarossi lo colpisce, aumentandone la densità e trasformandolo in una sorta di scintillante filo argenteo.

In questo modo è possibile realizzare strutture 3D che non hanno bisogno di impalcature di sostegno, costituite da fili d'argento di diametro compreso tra misure inferiori al micron e 40 micron.

Si può realizzare pressoché qualsiasi forma. A differenza delle stampanti 3D tradizionali, per esempio, il sistema elaborato ad Harvard non ha problemi nel realizzare strutture curve, come mostra il video che riportiamo più sotto, grazie all'adozione di un piano rotante.

Sondaggio
Quali sono i principali ostacoli che ti frenano nell'acquisto di prodotti per una smart home?
Non ne capisco molto di prodotti per la domotica.
Semplicemente non sono interessato a comprare prodotti per la domotica.
Non vedo molti benefici dai prodotti per la domotica.
I prodotti per la domotica sono troppo costosi.
Non ho mai visto un prodotto per la domotica in negozio.
Non ho mai visto un prodotto per la domotica online.

Mostra i risultati (1283 voti)
Leggi i commenti (17)

Modulando il laser i ricercatori sono inoltre in grado di variare la resistenza del filo d'argento e anche di depositare il filo su una pellicola di PET, creando una struttura trasparente e che resiste alla piegatura.

Per mettere alla prova l'invenzione, gli scienziati hanno stampato delle bobine simili a induttori elettrici, creando delle "molle" che hanno dimostrato di possedere qualità elastiche e plastiche quando allungate e compresse. A dimostrazione delle capacità di questo sistema, hanno stampato anche delle leggiadre farfalle composte di filo d'argento.

Questa tecnica apre quindi la strada alla possibilità di creare elettrodi metallici con strutture complesse, in base alle richieste e secondo forme arbitrarie: si può immaginare quindi un mondo in cui i dispositivi elettronici non solo sono personalizzati ma, grazie alla flessibilità che è ora possibile raggiungere, integrati in tessuti e vestiti.

Qui sotto, il video dimostrativo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

Di nulla, ribadisco che è una mia interpretazione. :wink:
20-6-2016 13:41

Gladiator, grazie del chiarimento :wink:
20-6-2016 13:36

Leggendo l'abstract personalmente interpreto che sia il grado di ricottura del filo d'argento in modo da variarne la duttilità in modo da renderlo flessibile durante l'uso.
19-6-2016 18:07

Decisamente interessante Siccome non capisco l'inglese chiedevo all'articolista un chiarimento su Per resistenza si intende la resistenza elettrica o meccanica? Leggi tutto
16-6-2016 19:10

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Negli ultimi 12 mesi hai danneggiato accidentalmente un oggetto tecnologico portatile? (per esempio smartphone, fotocamera, notebook, tablet, ebook reader)
Sì, mi è caduto a terra.
Sì, mi è caduto in acqua (o ci ho versato dei liquidi).
Sì, ci ho lasciato giocare un bambino.
Sì, mi ci sono seduto sopra.
Sì, mentre lo lanciavo a un amico (o sulla scrivania).
No.

Mostra i risultati (2468 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics