La cuffia del MIT che legge nel pensiero



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-04-2018]

mit alterego legge pensiero

Computer e smartphone ci danno accesso a un mondo di informazioni e possibilità che fino a qualche tempo fa non era nemmeno pensabile, eppure hanno anche i loro svantaggi.

Per esempio, usare un qualsiasi dispositivo è un'attività che per forza di cose interrompe quanto si sta facendo: bisogna digitare su una tastiera, oppure pronunciare ad alta voce delle parole, con il rischio aggiuntivo di infastidire quanti stanno intorno.

Dal MIT arriva un nuovo strumento che ha le potenzialità di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i dispositivi: AlterEgo, l'interfaccia che legge nel pensiero.

L'idea è venuta al ricercatore Arnav Kapor, partendo da una domanda: «Riusciamo ad avere una piattaforma che sia più interna, che fonda uomo e macchina in qualche modo?».

Patti Maes, un altro ricercatore coinvolto nel progetto, elabora ulteriormente: «Se voglio cercare qualcosa relativo a una conversazione che sto avendo, devo trovare il telefono e inserire la password e aprire un'app e scrivere le parole della ricerca». In pratica, è necessario astrarsi dalla conversazione per trovare quell'informazione. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Qual è secondo te la peggiore invenzione della storia?
Le sigarette
I fast food
Le armi
Il nucleare
La Chiesa
La televisione
L'automobile
I telefoni cellulari
Gli autovelox

Mostra i risultati (8342 voti)
Leggi i commenti (42)
AlterEgo risolve questo problema perché trascrive le parole che l'utente verbalizza internamente, senza che questi debba parlare ad alta voce: tramite degli elettrodi collegati alla mandibola e al volto, raccoglie i segnali neuromuscolari che si generano non appena si inizia a pensare a qualcosa.

Invisibili all'occhio nudo, tali segnali possono però essere captati e correlati a parole specifiche: così AlterEgo li trasforma in un discorso completo, o in comandi.

AlterEgo è inoltre composto da cuffie a conduzione ossea, che trasmettono il suono all'orecchio interno attraverso le ossa del cranio, senza occupare il canale auricolare. Tutto ciò avviene sempre con l'intento di disturbare il meno possibile la conversazione e l'interazione col mondo circostante con le risposte che provengono dallo smartphone o dal Pc.

AlterEgo è per ora un progetto di ricerca in continua evoluzione: al momento è in grado di identificare le cifre da 0 a 9 e dispone di un vocabolario di 100 parole. Durante i test, l'accuratezza è stata del 92%.

Qui sotto, il video di presentazione di questa tecnologia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

:lol:
17-4-2018 19:18

Questo perché non sei donna... :wink: Leggi tutto
16-4-2018 15:57

In generale direi che ci voglia una certa concentrazione ed attenzione anche a verbalizzare internamente delle parole, probabilmente meno di quanta ne sia necessaria per prendere uno smartphone, sbloccarlo e digitare o comandare verbalmente una ricerca, in ogni caso un certo distacco dal contesto a cui ci si stava dedicando ci sarà. ... Leggi tutto
14-4-2018 15:50

L'esempio della conversazione telefonica non la vedo molto realistica: se sto parlando al telefono non riesco CONTEMPORANEAMENTE a pensare ad altro, dare comandi (mentali) e ricevere risposte. Per in altri contesti potrebbe essere utile. Mi auguro pero' che mettano una parola d'ordine, altrimenti ci ritroveremo sommersi da risposte non... Leggi tutto
13-4-2018 19:07

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Il fondatore di Microsoft ha chiesto all'UE di rendere più difficili gli ingressi in Europa ai migranti africani che cercano di raggiungere il continente attraverso le attuali rotte di passaggio. Sei d'accordo?
Sì.
No.

Mostra i risultati (2127 voti)
Giugno 2025
Hai cancellato inetpub? Lo script di Microsoft la ricrea e salva il PC
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
OneDrive: app e siti possono accedere a tutto il cloud
Windows 11, ennesimo aggiornamento che blocca l'avvio del PC
Maggio 2025
Il cripto-ladro è nella stampante e ruba un milione di dollari
Amazon, la IA ha trasformato la programmazione in una catena di montaggio
Lidar nelle auto: utile per la guida, letale per le fotocamere
Azienda IA in tribunale per il suicidio di un adolescente
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 giugno


web metrics