Microsoft: se volete giocare, riducete la sicurezza di Windows

È necessario scegliere tra prestazioni e protezione: non si possono avere entrambe.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-10-2022]

windows 11 giocare ridurre sicurezza

Non capita spesso che qualcuno - e in particolare una grande azienda informatica - suggerisca di ridurre le difese del sistema operativo, anziché aumentarle. Eppure, Microsoft sta facendo proprio questo con i giocatori che si lamentano delle prestazioni sotto Windows 11.

Anche se non si incappa nel bug legato ai driver Nvidia, infatti, c'è la seria possibilità che alcune funzionalità del sistema operativo abbiano un impatto negativo sulle prestazioni del computer, fenomeno che chiaramente si nota in particolare quando si usano applicazioni che fanno un uso intenso delle risorse, come per l'appunto i videogiochi.

Così, per ovviare al problema, Microsoft ha pubblicato una pagina ufficiale di supporto in cui suggerisce, per recuperare le prestazioni perdute, di disabilitare certe funzioni di sicurezza: il computer sarà in tal modo più scattante ma, ovviamente, meno protetto.

L'idea alla base del suggerimento è che l'utente disattivi quelle funzioni subito prima di avviare un gioco, e poi le riattivi quando ha finito: in questo modo diventa estremamente improbabile che qualcuno possa approfittare del periodo in cui le difese sono abbassate.

D'altra parte, non è difficile immaginare uno scenario in cui un giocatore che pretenda di avere sempre il massimo dal proprio PC semplicemente lasci sempre disattivate le opzioni di sicurezza indicate.

Al di là di questa preoccupazione, le operazioni da compiere non sono complicate e sono anzi spiegate nel dettaglio nella pagina già indicata: si tratta di disattivare le funzionalità Integrità della Memoria (dalla finestra Isolamento Core, che si può richiamare scrivendone il nome nel menu Start) e Piattaforma Macchina Virtuale.

Quest'ultima si trova nella finestra Attiva o Disattiva Funzionalità di Windows (che può sempre agevolmente essere cercato a partire dal menu Start): sarà necessario scorrere l'elenco fino all'apparire della voce desiderata, quindi deselezionarla e cliccare su OK.

Infine, potrebbe essere necessario riavviare il PC. Naturalmente, come già dicevamo, Microsoft si aspetta che dopo ogni gioco si eseguano le operazioni inverse, ripristinando quanto era stato disattivato.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 17)

Il Nintendo DS è del 2004 ma il software gira ancora su bare metal... forse l'ultima console a farlo.
17-10-2022 11:08

E dallo scorso millennio che viene considerata una pratica insicura avere un programma scritto che agisce direttamente sulle risorse della macchina =) Leggi tutto
16-10-2022 14:25

Signori, c'è la crisi energetica: se c'erano validi motivi per tenere un PC con Windows sempre spento, ora ne hanno uno in più... :malol:
16-10-2022 10:59

Che tenendo conto che il riavvio abbisogna di più tempo rispetto allo spegnimento non lo farà nessuno.
14-10-2022 19:06

E come no, se c'è pure da riavviare il PC ogni volta l'utente medio disabilita e morta lì... :roll: Leggi tutto
14-10-2022 18:49

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