La bistecca vegana stampata 3D è made in Italy

Servirà a combattere la fame nel mondo



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-12-2018]

novameat carne vegana

Quando si dice che con la stampa 3D si può fare praticamente di tutto, si intende anche che, con la tecnologia giusta, si può anche stampare il cibo.

Da tempo varie aziende si ingegnano nel creare alternative alla carne bovina per soddisfare le esigenze dei vegani che sentono nostalgia del sapore e della consistenza delle bistecche e di quanti ritengono che sarà l'allevamento del bestiame a portare il mondo verso la sua fine.

Giuseppe Scionti è un bioingegnere italiano che, proprio per diffondere nel mondo un particolare sostituto vegetale per la carne, ha fondato Novameat.

Il prodotto di Novameat, anch'esso frutto del lavoro di Scionti, si distingue dagli altri perché rivela un'attenzione particolare alla consistenza e all'aspetto della similcarne: è grazie a questo sforzo che l'azienda è riuscita a ricreare la consistenza fibrosa propria delle bistecche.

Non solo: la carne vegetale di Novameat contiene gli stessi livelli di proteine, amminoacidi, vitamine e minerali contenuti nella vera carne rossa, anche se deriva tutti questi nutrienti da fonti completamente vegetali.

Per dare la forma definitiva al prodotto, il processo prevede che i materiali di partenza vengano utilizzati per creare una sorta di pasta, che poi viene usata come materiale base per la stampa 3D.

La similcarne ha ancora un ulteriore vantaggio sulla concorrenza: può essere sterilizzata e confezionata per sopportare lunghi viaggi. Inoltre si mantiene intatta nel tempo senza dover essere refrigerata, e tutte queste caratteristiche la rendono un alimento ideale per essere trasportato in quelle zone del mondo afflitte da carestia e malnutrizione.

Sondaggio
Qual è il momento della giornata in cui ti senti più creativo?
Alla mattina presto
A metà mattinata
All'ora di pranzo
Nel primo pomeriggio
Nel tardo pomeriggio
All'ora di cena
Di sera
A notte fonda
In un qualsiasi momento
Non sono per niente creativo

Mostra i risultati (2381 voti)
Leggi i commenti (1)

Scionti spiega infine che il processo di produzione della carne vegana permette di inserirvi direttamente anche dei medicinali, che verrebbero in tal modo facilmente distribuiti tra la popolazione (si spera informando prima suddetta popolazione del trattamento che sta per ricevere).

Il processo non è costoso: in un'ora si possono produrre 200 grammi di carne al costo di appena 4 euro.

novameat 1
novameat 2
novameat 3

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

Leggi tutto
25-12-2018 18:19

Francamente anche a me sfugge l'apporto della fase di stampa 3D... In ogni caso se si intende utilizzarle per combattere malnutrizione e carestia nonché per sostituire alimenti facilmente deperibili per stazioni polari o viaggi spaziali ne apprezzo l'utilità, prima di sostituire con queste la mia bistecca però dovranno passare sul mio... Leggi tutto
23-12-2018 14:29

Se intendi riprodurre i neuroni dei vegani è semplice: basta usare una stampante con le cartucce vuote... Leggi tutto
23-12-2018 09:43

Un po' troppa enfasi giornalistica, in particolare nel titolo. "Bistecche" stampate (nel senso di materiale edibile, in genere dopo un passaggio in padella) si trovano in qualsiasi supermercato, in forma surgelata e anche "fresca", in genere vendute già impanate e pronte alla cottura. Sono di forma molto simile... Leggi tutto
22-12-2018 15:54

Scusate il rigore a porta vuota, ma chissà se stamperanno anche i neuroni per i vegani? 😂😂🤣
22-12-2018 13:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (434 voti)
Giugno 2025
Hai cancellato inetpub? Lo script di Microsoft la ricrea e salva il PC
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
OneDrive: app e siti possono accedere a tutto il cloud
Windows 11, ennesimo aggiornamento che blocca l'avvio del PC
Maggio 2025
Il cripto-ladro è nella stampante e ruba un milione di dollari
Amazon, la IA ha trasformato la programmazione in una catena di montaggio
Lidar nelle auto: utile per la guida, letale per le fotocamere
Azienda IA in tribunale per il suicidio di un adolescente
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 giugno


web metrics