Facebook rimuove i fact checker, arrivano le Note della Comunità

Ci sono stati “troppi errori e troppa censura” come ha dichiarato il CEO di Meta Mark Zuckerberg.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-01-2025]

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Foto di Greg Bulla.

«È ora che torniamo alle nostre radici per quanto riguarda la libertà di espressione»: è con queste parole, pronunciate in un video pubblicato su Instagram, che Mark Zuckerberg - CEO di Meta - ha dato il benservito ai fact checker.

Istituiti nella speranza che, mossi da imparzialità e obiettività, garantissero il controllo sulle notizie false pubblicate su Instagram e Facebook - eliminando la disinformazione ma lasciando spazio alla diversità di opinioni, purché sostenute da fatti - non si sono rivelati quello strumento davvero indipendente che Zuckerberg stesso si augurava.

«Vediamo troppi errori e troppa censura» racconta Zuckerberg, aggiungendo: «Le ultime elezioni, inoltre, sembrano essere un punto di svolta culturale, dando nuovamente priorità alla libertà di espressione».

Ammettendo implicitamente che finora né Facebook né Instagram erano particolarmente interessati alla libertà di espressione, Mark Zuckerberg ha quindi varato il nuovo corso: eliminati i fact checker, è giunto il tempo delle Note della Comunità (Community Notes).

Se il nome sembra familiare è perché si tratta dello stesso sistema adottato da X, il social network un tempo noto come Twitter acquistato qualche anno fa da Elon Musk: anziché affidarsi a una task force che si arroghi il compito di identificare ciò è accettabile, Facebook e Instagram, come fa per l'appunto X, si affideranno agli utenti stessi, che potranno segnalare i post ritenuti bisognosi di maggior contesto, per esempio perché ritenuti fuorvianti.

Detto contesto potrà essere fornito tramite le Note della Comunità stesse, affinché i lettori di un dato post possano inquadrarne correttamente il contenuto e, in tal modo, evitare la diffusione della disinformazione.

In un post su Thread, Zuckerberg ha spiegato anche che gli unici contenuti sui quali Meta continuerà a intervenire direttamente saranno quelli illegali; cesserà invece di intervenire nei discorsi relativi ai contenuti più discussi, evitando di sostenere una data visione del mondo e lasciando che il discorso si sviluppi; in questo modo non rischierà di applicare regole «avulse dal dibattito principale» che si conduce nel mondo al di fuori dei social network.

«Torneremo alle nostre radici e ci concentreremo sulla riduzione degli errori, semplificando le politiche che adottiamo e ripristinando la libertà di espressione sulle nostre piattaforme» afferma Zuckerberg, annunciando che l'istituzione delle Note della Comunità partirà dagli Stati Uniti.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 11)

In realtà a detta degli analisti la questione è ancora più semplice: questa gente vuole solo fare i soldi, quindi segue il vento come le banderuole. Con amministrazioni liberali teneva una linea, con quelle populiste la sua opposta. La politica prestata all'imprenditoria, niente di nuovo sotto il sole. :(
15-1-2025 07:47

Traducendo, in poche parole, si è solo, felicemente, adeguato alle disposizioni che vengono dall'alto ed alle modalità già adottate da chi quelle regole le ha definite di concerto con chi ora comanda. Leggi tutto
14-1-2025 19:13

Io ho ascoltato integralmente la sua intervista, che inizia bene, per poi razzolare male, ma il patron di META non è mai stato un genio, e forse nemmeno scaltro :twisted: , ma il concetto di base ( abbiamo deciso di applicare delle censure preventive per evitare gli odiatori) e che hanno fallito nella idea stessa di libertà perché... Leggi tutto
14-1-2025 16:35

In Italia? Ho seri dubbi che metterci anni per ottenere alla fine una vittoria spesso di Pirro sia una valida definizione di funziona benissimo... Fateci caso: basta seguire i giornali per vedere che chi viene calunniato o diffamato negli scontri virtuali raramente adisce le querele, ed in genere sono le persone di maggior cultura a... Leggi tutto
12-1-2025 10:06

{utente anonimo}
Con le prove, ovviamente, la querela funziona benissimo, con qualunque mezzo di informazione.
11-1-2025 22:51

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