Energia pulita grazie al grafene



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-02-2018]

Graphene energia pulita

A volte le scoperte più importanti accadono quasi per caso: si sta studiando un fenomeno, che magari si ritiene banale, ed ecco che spunta una proprietà imprevista e sensazionale.

È questo ciò che è in pratica successo a un gruppo di studenti dell'Università dell'Arkansas, guidati dal professor Paul Thibado. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Qual è la strategia ''mobile'' per il tuo web business?
Nessuna, spero che il traffico mobile diminuisca.
La versione mobile del mio sito.
Sto studiando il mobile proprio in questo periodo.
Non ho ancora piani o strategie.
Offrire app gratuite.
Sviluppare app da vendere.

Mostra i risultati (540 voti)
Leggi i commenti
Il gruppo stava conducendo delle osservazioni su una proprietà nota del grafene, il "materiele dei miracoli" costituito da un singolo strato di atomi di carbonio.

Verrebbe da pensare che un materiale del genere sia ciò che di più simile a un oggetto bidimensionale si possa ottenere, ma in realtà un foglio di grafene non è perfettamente piatto: vibra a livello atomico in un modo che però non interferisce con i legami tra gli atomi.

Gli studenti di Thibado stavano cercando di misurare con precisione il livello di questo tremolio, posizionando uno strato di grafene al di sopra di una griglia di rame e osservando il tutto con un microscopio a effetto tunnel.

«Gli studenti pensavano che non avrebbero imparato nulla di utile» - ricorda Thibado - »ma io mi chiedevo se non ci stessimo ponendo una questione troppo semplice».

Pur riuscendo a registrare il movimento degli atomi, non emergeva alcuno schema riproducibile. Così, alla ricerca di uno schema, il gruppò iniziò a considerare i dati raccolti da un diverso punto di vista, «suddividendo ogni immagine in sotto-immagini».

Venne così alla luce un fenomeno imprevisto: «Ogni regione di una singola immagine, quando osservata per un certo tempo, produceva uno schema più significativo»: il grafene si contorceva in modo non dissimile da come farebbe un sottile pezzo di metallo che viene torto alle estremità.

Thibado ha poi spiegato che lo schema individuato, composto da piccole fluttuazioni casuali che ottengono come risultato degli spostamenti evidenti è noto come volo di Lévy; ciò era finora stato osservato in biologia e negli studi sul clima, ma non a slivello atomico.

Il movimento registrato, inoltre, era in grado di produrre una piccola ma rilevabile differenza di potenziale. Usando una singolo pezzo quadrato di grafene, con 10 micron di lato, Thibado ha calcolato che si possa ottenere una potenza di 10 microWatt.

È chiaramente molto poco, ma sovrapponendo diversi strati di grafene è possibile ottenere una carica elettrica utilizzabile, per esempio per applicazioni quali i bioimpianti.

«È la chiave che ci permetterà di usare il movimento dei materiali 2D come fonte di energia» commenta Thibado, che ora sta proseguendo gli studi in collaborazione con lo US Naval Research Laboratory.

Qui sotto, un video divulgativo che illustra il fenomeno scoperto.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Fra un po diventerà, oltre che "materiale dei miracoli" anche "materiale della fede"... che ci si intona bene! :wink:
21-2-2018 19:18

ma infatti: sono quasi vent'anni che leggo qua e là dei miracoli del grafene. Ormai ho disperato di vederne qualche applicazione
21-2-2018 12:52

A me pare che, almeno per ora, il grafene resti il "materiale dei miracoli" potenziali dal momento che non mi pare si sia riusciti a produrre applicazioni che lo sfruttano in modo utile e continuativo su scala industriale diffusa (IMHO).
18-2-2018 16:55

{aldolo}
basta un peto per farlo vibrare vigorosamente.
18-2-2018 07:31

{trozzi}
Bella notizia, energia utile per applicazioni che ne usano pochissima, fatti i debiti conti, e ad un costo enorme. Ebbravi gli studenti, che adesso aspettano che piovano soldi per finanziare ulteriori ricerche.
16-2-2018 22:35

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il peggior difetto del tuo smartphone?
Ha il display troppo piccolo per navigare comodamente.
Le app che vorrei utilizzare non sono disponibili il mio OS.
La tastiera virtuale è scomoda.
E' troppo lento e le app girano a fatica.
Non è dual Sim.
La batteria dura troppo poco.
E' troppo pesante da portare in giro.
Altro (spiegalo nel forum)

Mostra i risultati (4186 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics