In caso di urgenza, si possono installare le telecamere anche senza l'approvazione preventiva dell'assemblea.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-01-2013]
Secondo la Corte di Cassazione, in caso di necessità in un condominio si possono installare telecamere di sicurezza, in un'area comune oggetto di furti, anche senza il preventivo assenso dell'assemblea.
La sentenza (la numero 71 del 3 gennaio 2013) che stabilisce tutto ciò arriva a conclusione del caso di un condomino che aveva fatto installare nel parcheggio del proprio condominio - dove spesso si erano verificati dei furti - una telecamera di sicurezza e quindi aveva chiesto il rimborso al condominio. L'articolo continua qui sotto.
La Cassazione ha anche confermato quanto stabilito dal Giudice di pace, ovvero che al condomino spetta il rimborso delle spese sostenute: "Il ricorrente, con il primo motivo, pur facendo genericamente riferimento ad un principio del nostro ordinamento in tema di spese condominiali, ha, in concreto, lamentato a tale riguardo la sola violazione della norma di cui all'art. 1134 cod. civ., dolendosi della non ricorrenza dei presupposti per l'anticipazione e la rimborsabilità di spese condominiali, senza peraltro neppure dedurre come la regola equitativa individuata dal giudice di pace si ponga in contrasto con il predetto principio; né peraltro allega che il supposto principio desunto dall'art. 1134 cod. civ. sia anche un principio informatore della materia né tanto è allegato in relazione al pur invocato principio di tutela di riservatezza e della privacy".
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