Microsoft compra GitHub e i programmatori scappano



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-06-2018]

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Microsoft pronta a comprare la piattaforma per sviluppatori GitHub

Per comprare GitHub, Microsoft ha sborsato ben più dei 2,5 miliardi di dollari ipotizzati basandosi sulla stima del 2015, arrivando a spendere la bellezza di 7,5 miliardi di dollari.

Certamente, GitHub è una comunità viva e vitale, che allo stato attuale viene adoperata da oltre 28 milioni di sviluppatori per un numero impressionante di progetti scritti in vari linguaggi e per vari sistemi operativi.

Al di là di ciò, tuttavia, resta ancora un po' oscuro capire che cosa Microsoft abbia visto di tanto importante in GitHub da farle spendere una cifra così alta. O, per meglio, dire, viene da chiedersi in che modo il gigante di Redmond intenda adoperare la piattaforma a proprio vantaggio.

È possibile che, utilizzata com'è da milioni di sviluppatori come punto critico della propria attività, GitHub rappresenti per Microsoft un importante punto di partenza proprio per iniziare a corteggiare detti sviluppatori, al fine di propugnare le proprie tecnologie cloud sulle quali ultimamente sta puntando parecchio.

Se da un lato gli obiettivi a lungo termine dell'acquirente restano misteriosi, più evidente è la reazione degli utenti.

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Essere fuori sincrono: quando voce, tono, ritmo, posizione e movimenti non comunicano la stessa cosa si genera confusione e si viene ritenuti poco affidabili o sinceri.
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Evitare il contatto visivo: non guardare l'altro negli occhi comunica una sensazione di debolezza e lascia pensare che si stia nascondendo qualcosa.
Sbagliare la stretta di mano: non deve essere né troppo debole né troppo forte, o genererà in entrambi i casi un'impressione errata (servilismo o aggressività).
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Sin da quando le voci di una possibile acquisizione da parte di Microsoft hanno iniziato a circolare, diversi progetti hanno cambiato piattaforma. Nelle ultime settimane ben 50.000 sono infatti trasmigrati a GitLab, che a un certo punto ha visto la creazione di ben 13.000 nuovi progetti in una sola ora. Anche altre piattaforme come BitBucket hanno visto un aumento di utenti.

L'antica, pessima fama di Microsoft è dura da scalfire, e i programmatori la conoscono bene: così le professioni d'amore per l'open source non li hanno convinti, e la fuga da GitHub è iniziata, sebbene la partenza di qualche decina di migliaia di sviluppatori ne lascia ancora milioni al loro posto.

Per evitare che anch'essi se ne vadano, Microsoft deve quindi ponderare con molta attenzione le prossime mosse.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Commenti all'articolo (2)

Se M$ sborsa 7,5 miliardi di $ una ragione valida ce l'avrà di sicuro anche se, forse, noi comuni mortali non la comprendiamo, aspettiamo con fiducia e sicuramente il futuro ci darà delle risposte... :wink:
7-6-2018 19:15

{Didi71}
Adesso sto preconcetto che MS è il male assoluto e che l'open source sia il bene assoluto comincia un po' a stufare. Anche perché la maggior parte dei developer USA probabilmente ha un iPhone in tasca.
6-6-2018 08:29

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