La stampante 3D che crea oggetti di cioccolato

Cocoa Press permette di creare cioccolatini personalizzati.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-03-2023]

img 0166

Se siete degli amanti del cioccolato e anche delle stampe 3D, è nato un prodotto che consente di unire le vostre due passioni: una stampante 3D che, anziché produrre oggetti in plastica, produce cioccolatini.

Cocoa Press è esattamente questo: un macchinario che funziona secondo i principi della stampa 3D - ossia costruendo oggetti sovrapponendo vari strati - e che usa il cioccolato come "materiale da costruzione".

«È una specia di sac à poche automatica» spiega l'azienda che l'ha ideata e che accetterà i preordini a partire dal 17 aprile (al momento solo per USA e Canada, ma prossimamente anche per altri Stati) e prevede di spedire i primi esemplari il prossimo settembre.

Il cioccolato viene inserito nella stampante tramite delle cartucce da 70 grammi, vendute in pacchi da 10 cartucce che costano 49 euro; l'acquirente può scegliere cartucce di cioccolato bianco, al latte o fondente.

Ogni utente può anche decidere di utilizzare il proprio cioccolato, ma l'azienda avverte che in questo caso potrebbero essere necessari diversi tentativi prima di ottenere un funzionamento perfetto.

Il cioccolato presente nelle cartucce, infatti, è preparato appositamente affinché, dopo essere stato scaldato dalla macchina a una temperatura «appena inferiore a quella corporea» diventi sufficientemente liquido da poter essere depositato ma anche perché solidifichi rapidamente una volta esposto all'aria. Cioccolati di tipo diverso, ovviamente, potrebbero comportarsi in maniera diversa.

Cocoa Press è in grado di stampare oggetti che misurano al massimo 140 x 150 x 150 millimetri e, a quanto pare, la stampa si ferma non appena la cartuccia da 70 grammi è esaurita, e la stampante a quel punto non è in grado di riprendere il lavoro da dove si era interrotto.

L'azienda ha fatto sapere che sta però lavorando su un sistema per consentire di ricaricare il serbatoio del cioccolato durante la stampa, al fine di consentire la stampa di oggetti più grandi.

Chi fosse in cerca di ispirazione per le forme da dare alle proprie creazioni può rivolgersi ai modelli già disponibili su Printables; naturalmente, è sempre possibile creare modelli del tutto personalizzati usando software di CAD.

Cocoa Press sarà messa in vendita sotto forma di kit da montare, e in questo caso costerà 1.499 dollari, oppure come prodotto completo, e in questo caso il prezzo sarà di 3.995 dollari.

Per l'assemblaggio del kit, le cui consegne - come dicevamo - inizieranno a settembre 2023, l'azienda prevede che servano circa 10 ore di lavoro. La versione completa di Cocoa Press naturalmente potrà essere utilizzata immediatamente, ma non sarà consegnata prima del 2024.

img 0091 edit
Cocoa Press Prototype

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Porno in pizzeria, licenziati i pizzaioli
iCucchiaio d'Argento
Indovina cosa viene a cena
Commercio iniquo

Commenti all'articolo (5)

ma qui potenzialmente ti permette di costruire mini sculture di cioccolato senza l'ausilio di stampi e senza l'ausilio di persone quindi teoricamente in maniera industriale. L'idea e da sviluppare, ancora acerba ma interessante e golosa! Leggi tutto
25-3-2023 20:29

Almeno non è come HP che consente solo l'uso di cartucce originali HP... :wink: Battute a parte, l'idea mi sembra simpatica ed originale proprio perché promette anche di poter utilizzare cioccolato non fornito dal produttore quindi meglio controllato però, cisti i costi, me sembra decisamente rivolta ad un mercato professionale. Leggi tutto
18-3-2023 11:00

Chissa' quali deliziose schifezze hanno aggiunto per ottenere il risultato. . Leggi tutto
16-3-2023 08:36

{Ranx}
a meno di non usare un'attrezzatura del genere a fini professionali o per il semplice gusto di buttare i soldi, non vedo proprio quale possa essere il senso di un acquisto di questo genere. considerando che una tavoletta di cioccolato di buona qualità costa mediamente ¤1,50, solamente con il kit potrei comperarne 1000!... Leggi tutto
15-3-2023 21:42

{artinte}
A me mi pare proprio 'na str...ata.
15-3-2023 11:34

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Chi di questi 10 non ha meritato il premio Nobel per la Pace?
Elihu Root, segretario di Stato USA, vincitore nel 1912, indagato per la repressione degli indipendentisti filippini.
Aristide Briand, politico francese, vincitore nel 1926, nonostante molti sostengano che gli accordi da lui voluti abbiano portato la Germania a tentare la successiva espansione verso est.
Frank Kellogg, vincitore nel 1929: la sua idea per evitare le guerre fu sconfessata di lì a breve dalla politica tedesca.
Carl von Ossietzky, giornalista tedesco, vincitore nel 1935 per aver rivelato la politica tedesca di riarmo in violazione dei trattati. Meritava il premio, ma la tempistica fu pessima: venne deportato in un campo di concentramento.
Nessuno: nel 1948 il premio non venne assegnato. Sarebbe potuto andare a Mohandas Ghandi, ma era stato assassinato e il Comitato non permise che il premio fosse assegnato alla memoria.
Henry Kissinger e Le Duc Tho, vincitori nel 1973 per aver negoziato il ritiro delle truppe USA dal Vietnam. Il primo però approvò il bombardamento contro la Cambogia; il secondo rifiutò il premio.
Yasser Arafat, Shimon Peres e Yitzakh Rabin, vincitori nel 1994, sebbene gli accordi di Oslo abbiano avuto effetti molto brevi.
Kofi Annan e le Nazioni Unite, vincitori nel 2001, investigato nel 2004 per il coinvolgimento del figlio in un caso di pagamenti illegali nel programma Oil for Food.
Wangari Muta Maathai, vincitrice nel 2004, convinta che il virus HIV sia stato creato in laboratorio e sfuggito per errore.
Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

Mostra i risultati (2068 voti)
Febbraio 2025
Satispay, commissioni anche per gli acquisti sotto i 10 euro
Il Governo potrebbe usare le Poste per fermare l'arrivo di Iliad in TIM
Iliad, voci di fusione con TIM
Windows 11, Microsoft rimuove le istruzioni per aggirare i requisiti
Gennaio 2025
Iliad, è arrivata l'app per smartphone
DeepSeek, la IA cinese che fa tremare le aziende occidentali
Intelligenza artificiale usata bene
Google Maps diventa meno ficcanaso
Windows 11 24H2, iniziano le installazioni automatiche
Windows 10, il nuovo Outlook si installa a forza
WEF: in cinque anni la IA si prenderà il vostro lavoro
L'Unione Europea multa sé stessa
L'accordo Meloni-Musk
Insieme a Vodafone, Fastweb sorpassa Tim
Dicembre 2024
L'utilità che rivela i drive USB farlocchi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 febbraio


web metrics