[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-08-2025]
Il 24 agosto è una data importante per Microsoft: quel giorno, nel 1995, Microsoft rilasciò Windows 95, un sistema operativo che non solo rivoluzionò il modo in cui le persone interagivano con i computer, ma divenne un vero e proprio fenomeno culturale. Trent'anni dopo, il lancio di Windows 95 è ricordato come un momento cruciale nella storia della tecnologia, quando un software riuscì a catturare l'immaginazione del pubblico come un blockbuster di Hollywood.
Windows 95 non fu il primo sistema operativo di Microsoft, ma fu il primo a segnare un punto di svolta sia tecnico che culturale. A differenza delle versioni precedenti, come Windows 3.1, che erano essenzialmente shell grafiche sopra MS-DOS, Windows 95 era un sistema operativo a 32 bit (pur non completamente) che introduceva funzionalità rivoluzionarie per l'epoca, almeno nel mondo dei cosiddetti "IBM compatibili". Tra queste, il menu Start, la barra delle applicazioni ed Esplora Risorse (ora chiamato Esplora File) cambiarono radicalmente l'interfaccia utente, rendendo i computer più accessibili anche per chi non aveva competenze tecniche avanzate. Il menu Start e la barra delle applicazioni in particolari sono rimasti elementi fondamentali di Windows fino ad oggi (a parte la curiosa parentesi di Windows 8), con evoluzioni che si riflettono ancora in Windows 11.
Il lancio di Windows 95 fu accompagnato da una campagna di marketing senza precedenti, orchestrata da Microsoft per trasformare il rilascio di un software in un evento globale. Costata 200 milioni di dollari, la campagna includeva spot pubblicitari con la canzone "Start Me Up" dei Rolling Stones, un video promozionale con le star di Friends Jennifer Aniston e Matthew Perry, e un'installazione di un'enorme scatola di Windows 95 sospesa sull'Empire State Building. Il giorno del lancio si registrarono code di persone fuori dai negozi a mezzanotte e un'attenzione mediatica paragonabile a quella di un grande evento sportivo o musicale. In Gran Bretagna, Microsoft acquistò l'intera tiratura del Times per distribuirla gratuitamente, mentre in Australia il Sydney Harbour Bridge fu illuminato con il logo di Windows.
Questa strategia di marketing non aveva precedenti per un prodotto software. Microsoft non si limitò a promuovere un sistema operativo, ma lo trasformò in un fenomeno pop, includendo persino un video musicale dei Weezer nel CD di installazione e commissionando a Brian Eno il celebre suono di avvio di Windows 95. Questi elementi contribuirono a rendere Windows 95 un prodotto che capace di diventare parte della cultura di massa.
Dal punto di vista tecnico, Windows 95 introdusse diverse innovazioni che resero i computer più user friendly. La funzione Plug and Play, anche se non perfetta al lancio, semplificava l'installazione di hardware, permettendo ai dispositivi di essere riconosciuti automaticamente senza complicate configurazioni manuali. Il supporto per nomi di file lunghi ruppe i limiti del vecchio formato 8.3 di MS-DOS, mentre l'integrazione di TCP/IP rese Windows 95 pronto per la nascente era di Internet. Queste caratteristiche, insieme a un'interfaccia grafica più colorata e intuitiva, permisero a Windows 95 di distinguersi dai predecessori e di competere con sistemi come il Mac OS di Apple, che all'epoca aveva già un'interfaccia grafica avanzata.
I primi tempi di Windows 95 non furono però privi di critiche. Molti utenti segnalarono problemi di stabilità, specialmente nelle prime versioni, e il requisito minimo di 4 MB di RAM (con 8 MB consigliati) era considerato elevato per l'epoca, escludendo chi possedeva hardware meno recente. Inoltre, l'integrazione di Internet Explorer 1.0, incluso nel Windows 95 Plus! Jumpstart Kit rilasciato il 16 agosto 1995, segnò l'inizio delle controversie legali di Microsoft. L'incorporazione di Internet Explorer portò a un caso antitrust negli Stati Uniti, con accuse secondo le quali Microsoft sfruttava la sua posizione dominante per soffocare la concorrenza, in particolare Netscape.
L'eredità di Windows 95 è innegabile. Il sistema operativo vendette oltre un milione di copie nelle prime quattro settimane, un risultato straordinario per l'epoca. Microsoft era già sulla strada per dominare l'industria dei PC nel 1995, con vendite annuali di 5,9 miliardi di dollari e 17.800 dipendenti; il successo di Windows 95 consolidò la posizione di Microsoft come leader di mercato, ponendo le basi per la popolarità delle versioni successive.
Il 1995 finì con l'essere ricordato come un anno di transizione, in cui i computer passarono da strumenti di nicchia a dispositivi mainstream. La campagna di marketing di Microsoft sfruttò abilmente questo cambiamento, presentando Windows 95 non solo come un prodotto tecnologico, ma come un simbolo di modernità e progresso. L'evento di lancio, con spettacoli in tutto il mondo e la partecipazione di celebrità, trasformò il rilascio di un sistema operativo in un fenomeno globale, un'impresa che nessun'altra azienda tecnologica aveva mai tentato su tale scala.
Trent'anni dopo, Windows 95 rimane un simbolo di come la tecnologia possa diventare parte della cultura popolare, un'eredità che continua a influenzare il modo in cui interagiamo con i dispositivi digitali.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Homer S.