Donna paralizzata torna a parlare grazie a un avatar virtuale

Elettrodi e IA traducono i segnali del cervello in parole ed espressioni del volto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-08-2023]

donna paralizzata parla ia avatar

Una donna di 47 anni, Ann, che 18 anni fa è rimasta paralizzata e ha perso la capacità di parlare a causa di un ictus al tronco encefalico, ha ripreso a "parlare" attraverso un avatar virtuale che trasforma in suoni ed espressioni del viso i segnali provenienti dal suo cervello.

La tecnologia che ha permesso questo risultato, descritta in uno studio su Nature, è stata messa a punto dal team del professor Edward Change, dell'Università della California San Francisco.

«Il nostro obiettivo» - ha spiegato Chang raccontato dei traguardi ottenuti - «è ripristinare la piena facoltà di comunicare. Questi sviluppi ci hanno portato molto più vicini a rendere tutto ciò una soluzione reale per molti pazienti».

Il sistema usa 253 elettrodi impiantati sulla superficie del cervello di Ann, in una regione la cui importanza è fondamentale per parlare. Gli elettrodi intercettano i segnali che il cervello produce e che, se non ci fosse stato l'ictus, controllerebbero la lingua nonché i muscoli del volto, della laringe e della mandibola.

Una volta impiantati gli elettrodi, la donna ha affrontato un periodo di "addestramento" durante il quale la IA che governa la traduzione dei segnali in parole ha imparato - grazie alla ripetizione continua di certe frasi - a riconoscere i segnali specifici del cervello di Ann.

È nato così l'avatar di Ann, dotato di una voce che somiglia il più possibile a quella che la donna possedeva prima dell'ictus - ricostruita dalla registrazione del discorso tenuto al suo matrimonio - e che è dotato anche di un volto in grado di assumere diverse espressioni.

Il risultato è uno strumento che, sebbene non perfetto (la IA sbaglia a identificare la parola pensata da Ann il 28% delle volte) consente alla donna di comunicare al ritmo di 78 parole al minuto.

Anche se il sistema non consente di raggiungere la rapidità tipica del parlato naturale - che arriva a 110/150 parole al minuto - i progressi rispetto ai sistemi usati sinora da Ann per comunicare sono elevati: la tecnologia di eye tracking usata per assemblare lettere, parole e frasi le consentiva al massimo 14 parole al minuto.

«È un gran bel balzo rispetto ai risultati precedenti» ha commentato il professor Nick Ramsey, dell'Università di Utrecht. «Siamo a un punto di svolta».

L'obiettivo ora, oltre all'aumento della precisione, è creare una versione senza fili della medesima tecnologia, rendendo wireless la connessione tra il cervello e il computer su cui risiede la IA.

«Restituire la capacità di controllare liberamente computer e telefoni grazie a questa tecnologia avrebbe effetti profondo sull'indipendenza e sulle interazioni sociali delle persone» ha commentato il dottor David Moses, co-autore dello studio.

Qui sotto, il video dell'Università della California che illustra la ricerca.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Un esoscheletro per tornare a camminare
Il computer che legge il cervello
Non era in coma ma i medici non gli credevano
Guidi male? La colpa è di un gene
Una "Seconda Vita" per chi è affetto da paralisi

Commenti all'articolo (1)

Il fallimento del 28% del riconoscimento celebrale delle parole, fa da contraltare ad un riconoscimento del 72% dei termini elaborati dal cervello, che è un risultato straordinario perché significa che i sistemi sono ora in grado di tradurre i segnali elettrici dl cervello in informazioni digitali, qualcosa di scientificamente... Leggi tutto
28-8-2023 14:13

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te, in quale di questi campi la realtà aumentata potrebbe portare più innovazione?
Medicina
Beni culturali
Videogiochi
Entertainment
Architettura
Altro (specificare nei commenti)
Realtà de che?

Mostra i risultati (3097 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics