Vodafone lancia lo smart working per 3.100 dipendenti

Potranno lavorare da casa due giorni al mese.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-06-2014]

Vodafone Village

Vodafone lancia per i suoi dipendenti italiani il progetto Smart Working: 3.100 dipendenti potranno lavorare da casa almeno 2 giorni al mese, compresi fra il martedì e il giovedì.

Si tratta di uno dei progetti più importanti per numero di addetti coinvolti nel nostro Paese e arriva dopo varie sperimentazioni effettuate da Vodafone nei mesi scorsi. Riguarderà lavoratori di varie divisioni interne: tutti quelli che non sono a diretto contatto con gli utenti.

I dipendenti che aderiranno all'iniziativa dovranno seguire corsi di formazione sulla sicurezza e sugli strumenti di lavoro, per scongiurare problemi nell'uso di strumenti informatici liberamente accessibili; i dirigenti dovranno invece seguire corsi di formazione volti a promuovere comportamenti e organizzazione del lavoro a distanza.

Rientra in quest'ottica anche la scelta di incoraggiare il ricorso a strumenti come la chat per facilitare la comunicazione a distanza.

Sondaggio
Preferiresti lavorare da casa piuttosto che andare in ufficio?
Sì, ma in azienda non me lo permettono.
No.
Sì, ma solo alcuni giorni alla settimana.
Sì, ma solo alcuni giorni al mese.
Sono costretto a farlo ma preferirei di no.
Non lo so.
Non ho un lavoro.

Mostra i risultati (2786 voti)
Leggi i commenti (17)

Fra le principali aziende di Ict, finora solo Telecom Italia aveva introdotto la possibilità di lavorare a domicilio ai dipendenti operanti in turni di reperibilità e a circa 350 telelavoratori del 1254 (ma in passato sono stati anche il doppio) che hanno postazioni fisse di telelavoro domiciliare.

Sempre Telecom Italia ha in progetto di arrivare fino a 3.000 postazioni di telelavoro in seguito alla chiusura di circa 40 sedi di lavoro sparse in tutta Italia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Approfondimenti
Telelavoro e retribuzione
Telelavoro, un affare assicurato per tutti
Ai politici italiani frega qualcosa di Internet?
Il diritto alla "bacheca elettronica" per il telelavoro
Telelavoro domiciliare
L'impresa non innovativa
Il telelavoro contro l'emergenza smog
Il punto sul telelavoro in Italia
Telelavoro, un sogno antico

Commenti all'articolo (2)

lo smart working e' sicuramente molto meglio del telelavoro. come? sono la stessa cosa? a bhe
17-6-2014 18:13

{Pierluigi}
Lavoro da casa dal 2009. E in azienda ne sono felicissimi. Io risparmio ogni giorno un'ora e mezza di macchina tra andata e ritorno e in più mi organizzo meglio con la famiglia. Bisogna avere una gran disciplina per imparare a smettere di lavorare quando sono finite le otto ore, ma per il resto mi trovo da dio
17-6-2014 08:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Utilizzi le licenze Creative Commons per i tuoi lavori?
Sì: le Creative Commons mi aiutano a diffondere il mio lavoro gratuitamente e ottenendone il credito.
No: non ho motivo di utilizzarle perché esiste già una legge sul copyright.
Sì: le Creative Commons mi consentono di diffondere il mio lavoro e di ottenere dei guadagni.
No: necessito di ricavare dei soldi dal mio lavoro, e le Creative Commons non mi aiutano in tal senso.

Mostra i risultati (440 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics