Quali sono? Lo deciderà il sistema operativo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-08-2021]
Lo scorso anno, con l'aggiornamento di maggio per Windows 10, Microsoft introdusse nel proprio sistema una funzione opzionale: la possibilità di bloccare automaticamente l'esecuzione della "app potenzialmente indesiderate" (PUA, Potentially Unwanted Apps).
Questa funzione, se abilitata, si appoggia a Microsoft Defender SmartScreen per identificare, e quindi bloccare, quelle applicazioni che non sono un vero e proprio malware ma tuttavia hanno un comportamento che potrebbe essere non gradito all'utente.
Esempi di questo genere di software sono quelle applicazioni classificabili come adware, quelle che effettuano il mining delle criptovalute o quelle distribuite in bundle con altre app.
Come dicevamo, fino a oggi il blocco delle PUA era disattivato e, se desiderava adoperarlo, l'utente doveva abilitarlo coscientemente.
Microsoft ha però fatto sapere che, a partire da questo mese, inizierà ad abilitare la funzionalità di blocco delle PUA su tutte le installazioni di Windows 10 aggiornate almeno alla versione 2004 (ossia proprio il May 2020 Update di cui parlavamo all'inizio dell'articolo).
Lo scopo - spiega l'azienda «è mantenere i sistemi al massimo delle prestazioni» ma a tutti dovrebbe essere chiaro il rovescio della medaglia: la possibilità che il sistema di rilevamento delle app indesiderate incappi in falsi positivi è piuttosto alta.
Graziosamente, se non altro, Microsoft concede ancora all'utente la possibilità di disabilitare la funzionalità in questione: per farlo bisogna aprire il menu Impostazioni, poi Aggiornamento e Sicurezza, quindi Sicurezza di Windows.
È necessario quindi scegliere Controllo delle app e del browser dall'elenco delle voci, quindi Impostazioni di protezione basate sulla reputazione e, infine, disattivare il selettore alla voce Blocco app potenzialmente indesiderata.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|