"I dati sono andati" dissero alla vecchietta...

Cassandra Crossing/ “Dove sono i tuoi dati?” è una domanda a cui ormai molti non sanno più rispondere. Ma sapere dove sono e riuscire ad accedervi sono due cose molto diverse, come la nostra anziana protagonista ha scoperto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-05-2023]

cassandra dati controllo vecchietta

Cassandra ha già più volte esternato che mantenere il controllo dei propri dati (contatti, foto, email, credenziali bancarie, programmi sorgenti e via dicendo) è una cosa importante, e che dire «Sono nel cloud» è solo un modo elegante per dire che il loro controllo ce l'ha qualcun altro. 

Ma se perdere i propri dati perché si è rotto l'hard disk o perché si è dimenticata la password del wallet Bitcoin è cosa facilmente comprensibile e alla quale ci si può persino rassegnare, perderli perché chi li ha si rifiuta di riconsegnarteli sembra impossibile; soprattutto quando una grandissima azienda dall'aria sempre amichevole diventa più impenetrabile di un muro (adesso mettete The Wall dei Pink Floyd come sottofondo, per favore).

Basta solo un passo in più o un passo falso nelle procedure di recupero delle credenziali e dell'accesso ai dati che Google e gli altri GAFAM mettono a disposizione dei propri "utenti" e ci si scopre immersi nell'oscurità e senza nessun posto dove andare.

C'è un interessante post di Slashdot su un caso esemplare e commovente di perdita dei dati, accaduto a una vecchietta novantenne, ancora perfettamente in grado di usare il suo iPad e di usare il suo account Google, creato un decennio fa.

La nostra protagonista ha infatti usato per un decennio lo stesso iPad e la password dell'account Google memorizzata. Poi un giorno l'anziano hardware ha lasciato l'anziana signora, insieme alla sua password, mai usata per un decennio, e quindi ormai sconosciuta.

La procedura di recovery di Google è piena di opportunità per recuperare le credenziali, che però non erano previste quando l'account fu creato, né tanto meno erano obbligatorie. Il risultato è che non c'è possibilità di utilizzare un numero di cellulare o un indirizzo email di recupero, che comunque, dopo 10 anni, sarebbero probabilmente stati a loro volta dimenticati o dismessi.

A questo punto la vecchietta fa l'unica cosa possibile e richiede l'aiuto di un esperto, il quale contatta abilmente Google in tutti i modi possibili, senza ottenere una risposta che permettesse di accedere nuovamente all'account. I particolari li trovate nel blog del consulente, ma il succo della questione è che, semplicemente, aziende di questa dimensione non possono trattare questi "casi limite", che farebbero piangere persino Barbablù, e quindi altrettanto semplicemente, scientificamente e legalmente scelgono di ignorarli.

I dati ci sono, sono lì, almeno fino quando la corsa al dividendo non farà anche cancellare gli account inattivi, ma sempre la stessa corsa al dividendo fa sì che siano inaccessibili come se fossero stati inghiottiti da un buco nero. E invece non è stato un buco nero ad inghiottirli, ma sono semplicemente scomparsi nel cloud. Non sono stati bruciati. Sono ancora lassù, ma sono divenuti irraggiungibili per i comuni mortali, anche per la comune mortale che, ingenuamente, credeva di esserne proprietaria. 

Come già detto altre volte, le multinazionali potranno avere un ufficio di relazioni con il pubblico e per la tutela della propria immagine, ma non hanno una coscienza su cui poter mettere una mano. La morale della favola è la solita: i vostri dati sono (anche) vostri se ne avete una copia. Altrimenti sono solo di Google che, come i colleghi GAFAM, è un padrone e come tale si comporta.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Se il badante è un robot
La "truffa del computer" che colpisce gli anziani
Italia, il digital divide anagrafico è in aumento
Il tappeto magico che predice se inciamperai
Regala un patrimonio alla fidanzata virtuale inesistente
Ottantaseienne taserata dalla polizia
L'iPad cambia la vita a una donna di 99 anni
Un paio di gambe di riserva

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 24)

Pure io.
3-6-2023 18:43

Personalmente il cloud lo uso per avere a disposizione alcuni file in qualsiasi posto in cui si possa usare un PC o uno smartphone ma la copia di sicurezza su NAS e HD esterni a casa me la tengo sempre perché del cloud mi fido molto poco. E fino ad oggi mi è andata bene...
3-6-2023 17:45

Il problema è come fa Google ad essere sicuro che chi dice di essere proprietario di quei dati lo sia davvero? Se quest'ultimo non ha modo di provarlo con i metodi di ripristino messi a disposizione? Io dico, che se non si riesce o non si ha voglia di stare dietro a queste cose si fa almeno di iniziarle. Usi la mail, come fanno tanti... Leggi tutto
1-6-2023 10:11

Fare una azione giudiziaria negli stati uniti ( cosa non impossibile poiché il giudice, verificato l'identità e la fondatezza della pretesa, emette una ordinanza di accesso a cui nessuno può opporsi) costa una barca di soldi e non è detto che la signora anziani li abbia da spendere in avvocati.
30-5-2023 22:50

Quello che ho pensato io. By(t)e Leggi tutto
29-5-2023 09:56

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quanto spesso utilizzi un Pc o un dispositivo mobile mentre guardi la Tv?
Sempre
Spesso
A volte
Raramente
Mai
Non guardo la Tv.

Mostra i risultati (3512 voti)
Giugno 2023
Pirati del web in lutto: Rarbg chiude per sempre
Venti di tecnocontrollo in Spagna
Maggio 2023
Stack Overflow è la prima vittima della IA
WhatsApp, ora i messaggi si possono modificare dopo l'invio
HP e l'aggiornamento che rende inutilizzabili le stampanti
Windows 10 21H2, aggiornamento forzato in vista
Google Chrome dirà addio al lucchetto da settembre
WhatsApp accede di nascosto al microfono. Solo un bug di Android?
Western Digital agli utenti: gli hacker hanno i vostri dati
Il “Padrino della IA” lascia Google per avvertire il mondo dei pericoli
Aprile 2023
WhatsApp introduce il supporto a più smartphone
La UE metterà il naso negli algoritmi dei giganti del web
Con la vendita della Rete TIM avremo le tariffe più alte
Windows 11 in versione live
Western Digital violata, sottratti 10 Tbyte di dati
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 5 giugno


web metrics