I social media? Pericolosi come le sigarette

Secondo il Chirurgo Generale degli USA, dovrebbero avere un'etichetta di avvertimento, come per le sigarette.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-06-2024]

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Immagine generata con DiffusionArt.

Sono davvero pericolosi i social media? Secondo il Chirurgo Generale degli Stati Uniti la risposta è un inequivocabile «Sì», tanto che sarebbero necessarie delle etichette d'avvertimento.

Esattamente come si vede sui pacchetti di sigarette, Facebook e soci dovrebbero aprirsi mettendo bene in chiaro che «Nuocciono gravemente alla salute»; nello specifico, alla salute mentale degli adolescenti.

«È ora di apporre ai social media un'avvertenza emanata dal chirurgo generale, con cui si afferma che essi sono associati con notevoli danni alla salute mentale degli adolescenti» ha scritto Vivek Murthy in un editoriale sul New York Times.

«Un'etichetta di avvertimento del chirurgo generale, operazione che richiede un'azione del Congresso, ricorderebbe regolarmente a genitori e adolescenti che i social media non sono stati riconosciuti come sicuri».

Murthy riconosce innanzitutto la difficoltà di ottenere il supporto del Congresso a una mossa del genere, e anche che non basta un'etichetta per migliorare l'effetto dei social network sui teenager.

D'altra parte, ritiene che informare chiaramente genitori, scuole, medici e via di seguito sui pericoli riscontrati sia una mossa utile.

«I genitori non hanno una cintura di sicurezza da far allacciare, né un casco da mettere in testa ai figli, né alcuna garanzia che esperti fidati abbiano condotto studi per assicurarsi che quelle piattaforme siano sicure» spiega Murthy. «Genitori e figli son o soli nel cercare di capirlo, e si trovano di fronte ad alcuni dei migliori ingegneri e ad alcune delle aziende meglio attrezzate al mondo».

La questione in sé non è nuova. Già nel 2019 uno studio della American Medical Association mostrava come gli adolescenti che spendono tre ore al giorno sui social media corrono un rischio doppio - rispetto a quanti non hanno questo comportamento - di mostrare sintomi di ansia e depressione. Dati dello scorso anno indicano che tipicamente un adolescente (americano) passa sui social media quasi cinque ore al giorno.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Perché tutte le cose possono essere usate o abusate, specie se di tendenza. I giovani tendono a correre dietro alle mode, anche se si parla di social, senti parlare di uno nuovo e per loro è già vecchio.. :lol: Leggi tutto
22-6-2024 15:29

Si parla di adolescenti, non di bambini, con cui puoi più o meno facilmente porre limiti. Gli adolescenti possono essere difficili, e anche il genitore che non usa i social, per dare il buon esempio o per convinzione può essere visto come vecchio, parola bandita dai giovani, che li chiamano boomer. Leggi tutto
22-6-2024 14:36

Sacrosanto! I SM danneggiano ben più dei singoli adolescenti, danneggiano tutti coloro che li usano e danneggiano l'intera società per via dell'uso totalmente privo di qualsiasi morale ed etica che ne viene fatto, con i soli scopi dello sfruttamento economico per profitto e del controllo e condizionamento delle masse che li frequentano. Leggi tutto
21-6-2024 18:12

Uno specialista che emette un grido di avvertimento verrà sempre soverchiato dal silenzioso ed assordante rumore proveniente dalle lobby pagate dalle aziende di reti sociali. :evil:
19-6-2024 17:35

{ero}
Nelle società "civili", per vivere in maniera civile è necessario molto spesso lavorare in due in famiglia, trascurando i figli, ai quali si fa fare tutto per poter "vivere sereni". Le conseguenze sono ovunque, mentre la burocrazia continua a emettere leggi e regolamenti credendo di risolvere le cose... Leggi tutto
19-6-2024 10:01

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