Dal 2023 l'azienda controllerà IP, dispositivi e attività per stroncare chi usa l'account degli amici senza pagare.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-12-2022]
Con l'avvicinarsi della fine dell'anno, molti formulano dei "buoni propositi" da portare a termine nel corso dell'anno successivo.
Anche Netflix s'è adeguata a questa pratica e ha formulato un proposito per il 2023, anche se i suoi utenti faticheranno a vederlo come "buono": a partire dal prossimo anno, infatti, non sarà più possibile condividere tra più persone la password del medesimo account Netflix.
La dinamica è nota: qualcuno sottoscrive un abbonamento e poi condivide le credenziali con altre persone, che altrimenti dovrebbero abbonarsi in prima persona; capita per lo più, com'è ovvio, tra amici e familiari e secondo Netflix a comportarsi in questo modo sono oltre 100 milioni di utenti.
In teoria non si deve fare; in pratica, lo fanno quasi tutti e Netflix non s'è mai curata troppo di porre un freno al fenomeno. Tuttavia, complice anche l'emorragia di utenti subita nel corso del 2022, ha ora deciso che è tempo di intervenire.
L'azienda è infatti decisamente scontenta di tutto ciò perché afferma che riduce il numero potenziale di abbonamenti: pertanto, nel 2023 affronterà direttamente la questione, obbligando quanti utilizzano l'account di un'altra persona a iniziare a pagare.
«Non fraintendetemi, non penso che gli utenti apprezzeranno subito la novità» ha realisticamente commentato Ted Sarandos, co-CEO di Netflix, parlando agli investitori.
Dal prossimo anno, quindi, chi acquista un abbonamento Netflix potrà condividere la password soltanto con chi abita sotto il suo stesso tetto. Per stabilire se la condivisione avvenga o meno con chi vive altrove, Netflix verificherà l'indirizzo IP di accesso, gli ID dei dispositivi usati e l'attività dell'account.
Ciò potrebbe comportare chiaramente delle difficoltà per gli utenti che sono in viaggio, magari si trovano in una seconda casa o in un albergo e desiderano comunque accedere ai programmi di Netflix: la possibilità di falsi positivi è abbastanza alta.
Per evitare questo genere di inconvenienti, Netflix sta pensando di implementare un sistema che consenta agli utenti di far sapere all'azienda quando hanno intenzione di allontanarsi da casa, per quanto tempo e il luogo in cui staranno in quei giorni; in questo modo il blocco verrebbe più facilmente evitato, ma gli utenti potrebbero iniziare a chiedersi se si possa davvero considerare normale comunicare a Netflix tutti i propri spostamenti solo per vedere Stranger Things.
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