Musk e i chip nel cervello: sperimentazione sull'uomo in sei mesi

“Siamo già tutti un po' dei cyborg” ha dichiarato il CEO di Neuralink.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-12-2022]

Neuralink Elon Musk sperimentazione umana sei mesi

Sono passati tre anni dalla prima dimostrazione pubblica degli sforzi di Neuralink, la società guidata da Elon Musk e che ha un obiettivo estremamente ambizioso: integrare il cervello umano e i computer, con l'obiettivo immediato di restituire autonomia a quanti siano effetti da paralisi di vario grado.

Prima di poter comandare con il pensiero degli apparecchi elettronici (e, un giorno, direttamente gli arti di cui si dovesse essere perso il controllo in seguito a lesioni o malattie), però, la ricerca e la sperimentazione devono progredire parecchio.

L'ultimo aggiornamento circa i progressi di Neuralink è stato fornito da Musk in persona lo scorso 30 novembre, e - come peraltro capita spesso per gli annunci di Elon Musk - è in sostanza un'iniezione di ottimismo, necessaria poiché le cose per Neuralink non sembravano essere andate benissimo negli ultimi tempi.

Uno sguardo rapido alla situazione dell'azienda ci ricorda per esempio come Max Hodak, co-fondatore di Neuralink, abbia abbandonato l'impresa subito dopo l'aggiornamento di aprile 2021, pur confermando a parole tutto il proprio entusiasmo per il lavoro in corso.

Altri dubbi circa la bontà dell'iniziativa erano sorti quando era emerso che le scimmie usate nei primi esperimenti di collegamento tra cervello e computer erano morte: Neuralink s'era attirata accuse di crudeltà verso gli animali, e a queste insinuazioni Musk ha risposto, seppure indirettamente, durante la presentazione del 30 novembre.

«Ancora prima d'iniziare a pensare di inserire un dispositivo in un animale» - ha dichiarato Musk - «facciamo tutto ciò che è possibile con una fase di test rigorosa. Non consideriamo l'inserimento di dispositivi negli animali con indifferenza. Stiamo estremamente attenti e vogliamo sempre che il dispositivo, ogni volta che inseriamo l'impianto - in una pecora, in un maiale o in una scimmia -, sia una conferma, non un esperimento».

Rintuzzate le accuse, Musk s'è lasciato andare a prevedere ciò che riserverà il non troppo lontano futuro: sebbene l'approvazione da parte della FDA sia ancora là da venire, Neuralink pensa di poter iniziare la sperimentazione sugli esseri umani «probabilmente in sei mesi».

Il dispositivo di Neuralink utilizza fino a 1.024 fili, dal diametro di 5 micron ciascuno, per raggiungere il cervello dei pazienti e formare connessioni con i neuroni; in questo modo fornisce un'immagine ad alta risoluzione dell'attività elettrica del cervello che traduce nei comandi destinati al computer. Secondo Musk «per molti versi è come avere un Fitbit nella testa».

«Siamo già tutti dei cyborg, in un certo senso» ha commentato ancora Musk. «Il telefono e il computer sono nostre estensioni», ma ci sono dei limiti.

«Se usi un telefono, sei limitato dalla velocità a cui riesci a muovere i pollici, o dalla velocità a cui riesci a parlare». Così si possono comunicare appena «decine, o magari centinaia di bit di dati al secondo» mentre, usando un computer direttamente col cervello, si può arrivare a «gigabit o terabit al secondo».

«È questa» - ha concluso l'imprenditore - «la limitazione fondamentale di cui penso che dobbiamo occuparci per ridurre i rischi a lungo termine dell'intelligenza artificiale».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Il cervello è in mano a 12 hub
Il cybertopo col cervelletto artificiale
Ecco la mappa del gusto nel cervello
Create sinapsi sintetiche, passi avanti verso il cervello artificiale
La mappa del cervello umano è online
Il computer che legge il cervello
Un cervello artificiale grazie ai memristor
Videogiochi, è meglio avercelo grosso (il cervello)
A 27 anni il cervello è già vecchio
Facebook fa regredire il cervello all'infanzia
Un chip impiantato nel cervello per stimolare l'orgasmo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)

Niente affatto! :clap: Hai invece risposto ironicamente ad una risposta ironica. :wink: La legge di Poe parla della necessità di un’emoticon sorridente o qualche indicatore di intenti umoristici, per evitare l'equivoco di una conferma dichiarata relativa alla veridicità dell'enunciato di cui stiamo trattando. Il tuo. Ma nel tuo... Leggi tutto
27-12-2022 17:12

:lol:
27-12-2022 10:36

{utente anonimo}
@Silent Runner Acciderbolina ho dimenticato la Legge di Poe
12-12-2022 09:23

:mucca:
11-12-2022 15:47

L'anonimia dell'autore di questo post fa sospettare che il messaggio che sto citando, sia stato scritto dallo stesso Musk. :roll: Leggi tutto
11-12-2022 12:16

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te in quale settore si faranno sentire maggiormente gli effetti positivi dell'Agenda Digitale?
La comunicazione
La scuola
L'accesso alle informazioni e ai contenuti culturali
La modalità di interazione con la Pubblica Amministrazione
Il Servizio Sanitario
La qualità dell'ambiente e dell'aria
La qualità della vita
Il costo della vita
La vivibilità delle grandi metropoli con la creazione di Smart City
La trasparenza
Risparmi per lo Stato e per il cittadino
Riduzione del digital divide
L'Agenda... de che?

Mostra i risultati (1306 voti)
Novembre 2025
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 novembre


web metrics