Vulcan è già al lavoro nei magazzini di Dortmund, accanto ai “colleghi” umani.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-05-2025]
Amazon ha svelato una novità destinata a trasformare i suoi centri di distribuzione: Vulcan, il primo robot dotato di senso del tatto.
Presentato durante l'evento Delivering the Future a Dortmund, in Germania, Vulcan utilizza una IA avanzata per manipolare oggetti con una precisione che i robot di Amazon usati finora non sono mai riusciti a raggiungere: questo avviene grazie a sensori di feedback tattile e a un "braccio" progettato per gestire fino al 75% dei milioni di prodotti presenti nei magazzini, con un peso massimo di 8 libbre (circa 3,6 kg).
La tecnologia, che permette al robot di "sentire" pressione e torsione, è stata presentata come un «salto fondamentale nella robotica» da Aaron Parness, direttore della divisione Amazon Robotics AI.
L'obiettivo dichiarato di Vulcan è migliorare la sicurezza e l'efficienza dei lavoratori, non sostituire completamente gli esseri umani. Nei magazzini Amazon come quello di Spokane (Washington) dove il robot è già operativo, Vulcan si occupa di recuperare gli oggetti dai ripiani più alti e di riporveli, riducendo la necessità per i dipendenti di utilizzare scale, un'attività che comporta rischi ergonomici.
Operando a una velocità paragonabile a quella umana e lavorando 20 ore al giorno, Vulcan alleggerisce i compiti fisici più pesanti, ma secondo quanto dichiara Amazon crea anche nuove opportunità di lavoro: l'azienda afferma di aver investito 1,2 miliardi di dollari dal 2019 per formare 350.000 dipendenti in ruoli tecnici, come la manutenzione e la gestione dei robot.
Come già accennato, Amazon assicura che il robot non sostituirà i lavoratori umani: Parness ha dichiarato che una completa automazione è «impossibile» e che i robot lavorano meglio accanto agli umani; questo però non è l'unico rischio di un'automazione eccessiva.
Alcuni esperti, come Bill Ray di Gartner, sottolineano come sia necessario considerare che la crescente complessità del sistema rende più pesanti le conseguenze di un problema: un guasto può bloccare l'intero processo o, come ricorda Montgomery Scott in Star Trek III, «più complicano le tubature, più è facile intasare lo scarico».
Vulcan al momento opera da solo all'interno in un'area recintata proprio per evitare incidenti: l'integrazione di robot e umani comporta la necessità di considerare l'impatto sulla sicurezza. Infine, naturalmente, non si possono nascondere le preoccupazioni circa le opportunità a lungo termine per i lavoratori meno qualificati.
Amazon prevede di implementare Vulcan in più magazzini negli Stati Uniti e in Germania entro il 2026, con una versione avanzata già in fase di test ad Amburgo per prelievi specifici dall'inventario.
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