Nvidia e AMD preparano processori ARM per i Pc con Windows

Visto il successo della mossa di Apple, anche Microsoft ora vuole sganciarsi da Intel.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-10-2023]

nvidia amd arm microsoft windows

Se le indiscrezioni sono vere, si preparano tempi grami per Intel. Secondo quanto riporta Reuters, Nvidia sta lavorando a un processore ARM destinato ai Pc con Windows e potrebbe iniziare a venderli già entro un paio d'anni, ossia nel 2025.

A quanto pare, il passaggio di Apple a chip ARM - con notevoli guadagni sia dal punto di vista delle prestazioni che dell'efficienza energetica - ha impressionato Microsoft a tal punto che anche l'azienda di Redmond ha deciso di fare lo stesso ma, non producendo l'hardware da sé, s'è rivolta ai fornitori.

Intel, naturalmente, punta tutto sull'architettura che le ha permesso di diventare il gigante che è ma altre realtà, come per l'appunto Nvidia, hanno prestato orecchio volentieri alle proposte di Microsoft.

Accanto a Nvidia, che peraltro negli ultimi anni sta riscuotendo un notevolissimo successo nei vari campi in cui è impegnata, anche AMD avrebbe pensato a saltare sul carro di Arm.

Come per Nvidia, AMD starebbe preparando una propria proposta destinata ad arrivare sul mercato nel 2025.

L'anno indicato da entrambe le aziende non è casuale. Nel 2024, infatti, scade l'accordo esclusivo tra Microsoft e Qualcomm, che già ora e sin dal 2016 produce processori Arm per Pc con Windows ma, per l'appunto, è in un certo modo protetta e avvantaggiata dall'accordo. Quando questo sarà scaduto, altri attori potranno farsi avanti sulla scena, e Nvidia e AMD vogliono essere pronte.

Finora, le edizioni di Windows per processori Arm non hanno ottenuto praticamente alcun successo in particolare per via delle diverse limitazioni ai software più utilizzati che esse imponevano agli utenti; al prossimo giro, però, le cose dovrebbero essere diverse.

«Dagli anni ‘90 Microsoft ha imparato a non voler dipendere da Intel: non vuole dipendere da un singolo fornitore» ha dichiarato Jay Goldberg, che dirige l'azienda di consulenza D2D Advisory, a Reuters.

Se ciò è vero, la prossima versione di Windows on Arm si sarà liberata di tutte le limitazioni che mostravano le versioni precedenti, e Microsoft potrà rivolgersi a una pluralità di fornitori per i chip: «Se Arm prenderà piede sui Pc, Microsoft non permetterà che Qualcomm sia l'unico fornitore» ha affermato ancora Goldberg.

I nuovi chip creati su architettura Arm avranno inoltre delle sezioni specializzate per l'esecuzione dei compiti di Intelligenza Artificiale proprio su richiesta di Microsoft, sempre più intenzionata a spingere Windows Copilot.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
ARM presenta le CPU per l'intelligenza artificiale
AMD produrrà processori ARM
HTC non produrrà tablet 12" con Windows RT: poca domanda
Niente macro e VBA per Office RT
Microsoft smentisce Intel su Windows 8 per ARM
Intel: Windows 8 su ARM non ci spaventa
Ex dirigente di Apple: "I PC sono al tramonto"
Intel e nVidia si accordano per 1,5 miliardi di dollari
In Intel si parla di processori a 1.000 Core

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Ah, ma per me non è un problema. Neanche un po'. :vittoria: Leggi tutto
9-11-2023 06:55

Si ma li parla delle applicazioni x86 o amd64 che debbano essere eseguiti su un sistema operativo Windows 10 oppure 11 ( sempre un 10.0.XXXXX sarebbe) che però e stato compilato ( il SO) per funzionare su architettura ARM a 64 bit. e già dal 2010 che i sistemi operativi Windows sono scritti in maniera nativa per le ARM, ho avuto un... Leggi tutto
8-11-2023 20:17

In realtà io mi riferivo a questa considerazione di zeross che mi sembrava più ironica che realistica... Leggi tutto
4-11-2023 14:57

Basta leggere qui: Windows può eseguire codice x64 su ARM in modalità emulata, ma per sfruttare il processore al meglio serve un recoding in formato nativo. Sarà quindi cruciale per loro capire quanto lento od inefficiente sarà il primo approccio in rapporto ai costi per virare l'intero parco utenti sul secondo.
4-11-2023 09:54

@zeross Bella l'ultima considerazione ma mi sembra più ironica che realistica... o sbaglio?
3-11-2023 14:59

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Devi indicare un indirizzo email per creare un account temporaneo su un sito Internet (ad esempio, per effettuare un ordine). Quale indirizzo email digiti?
Ho un solo indirizzo email che uso per tutte le registrazioni
Ho un indirizzo email che uso esclusivamente in queste situazioni
Uso l'indirizzo email dell'ufficio

Mostra i risultati (1344 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 28 aprile


web metrics